L'AMBIENTE
  invia
_
Attività di verifica e validazione dei dati
_
Nello specifico, l’articolo 4 dell’Accordo prevede lo svolgimento da parte di ARPAV delle seguenti attività:
  • verifica, a livello documentale ed operativo, dell’attuazione delle prescrizioni ambientali contenute negli atti di approvazione del progetto da parte dell’Autorità Ambientale competente;
  • verifica della professionalità degli operatori impiegati;
  • verifica di idoneità del sistema informativo utile alla gestione delle attività e dei dati;
  • supporto tecnico per l’individuazione e l’approvazione di eventuali modifiche e/o integrazioni dei siti di monitoraggio;
  • individuazione dei valori limite e delle soglie di riferimento per i diversi parametri analitici, utili al confronto con i dati di monitoraggio;
  • condivisione delle metodiche relative a campionamento, preparazione ed analisi di laboratorio dei campioni e delle metodiche relative alle misure in campo;
  • partecipazione ad incontri tecnici con i soggetti affidatari delle misure/analisi previste dal PMA, ai fini dell’intercalibrazione e del confronto sulle metodiche operative;
  • verifica degli strumenti di misura utilizzati;
  • verifica delle procedure operative e della loro applicazione da parte degli operatori impiegati;
  • sopralluoghi, in almeno una campagna per fase di ante-operam di corso d'opera, con campionamenti e misure in doppio sui punti di PMA in numero congruo, stimato non inferiore al 10 % delle analisi previste, ai fini della verifica dei dati prodotti dai soggetti affidatari;
  • analisi di laboratorio conseguenti al punto j), ai fini della verifica dei dati prodotti dai soggetti affidatari;
  • validazione di secondo livello dei dati di monitoraggio, da intendere come verifica dell’attendibilità e della rappresentatività in merito allo stato dell’ambiente dell’insieme dei dati prodotti dai soggetti affidatari;
  • valutazione dei dati di monitoraggio rispetto alle soglie;
  • supporto tecnico nella gestione degli aspetti ambientali relativi ai cantieri mediante verifiche documentali e sopralluoghi;
  • evidenziazione di eventuali criticità ambientali;
  • verifica dei flussi informativi in caso di criticità evidenziate;
  • predisposizione di relazioni e documenti tecnici e di sintesi;
  • verifica delle mitigazioni ambientali previste;
  • supporto per risposte a richieste pubbliche ambientali od informazioni ad enti e cittadini;
  • supervisione dei piani di ripristino a verde.